LA
CELEBRAZIONE DEGLI ALBERI NELL’ALBUM DI
ELISA NICOTRA E MYRDHIN
Elisa Nicotra e Myrdhinrivisitano il calendario celtico nell’albumTrees for
Twopubblicato nel marzo 2020.
Elisa Nicotra e Myrdhin si son conosciuti grazie alla
cláirseach, arpa a corde metalliche di tradizione irlandese e
scozzese che entrambi suonano.
I due arpisti, che collaborano dal 2015, hanno per la prima
volta concepito un’opera a quattro mani, in onore degli alberi
che fondano l’immaginario e la spiritualità celtica, ma anche il
corpo dei loro strumenti: il legno di una quercia centenaria per
l’arpa “Sirr” di Myrdhin, a corde di bronzo, e di betulla per
quella di Elisa. All’album hanno partecipato anche Dylan Gully,
clarinettista virtuoso, attivo nella musica tradizionale
bretone, irlandese, kletzmer… e la violoncellista Sophie Luzé,
che, come Elisa, trae parte della sua ispirazione nella musica
rinascimentale. L’intero lavoro è influenzato dal folk anni ’70,
di cui Myrdhin ha fatto parte.
Il
calendario celtico comporta 13 alberi,
uno per ogni mese, Elisa Nicotra e Myrdhin ne hanno
sostituiti alcuni, come spiega anche la stessa Elisa
Nicotra: “Nel
nostro “calendario", figurano anche delle erbe come l'artemisia
(brano 1), o alberi più mediterranei come l’alloro (brano 10),
o, arbitrariamente, secondo l'ispirazione, abbiamo integrato
l’acero (brano 7). Ad ogni modo, nel cd non seguiamo
precisamente il calendario ma in ogni titolo o brano c'è
allusione a un albero.” Inoltre: “Vorrei che
la gente conoscesse l'unicità del nostro lavoro: tra il
misticismo e la filologia storica, non senza una dose di ironia,
abbiamo delle personalità distinte che traspaiono nettamente
nella nostra musica. Un altro elemento caratteristico è l'uso di
arpe rare, a corde di metallo. Vorrei che da questo nostro
lavoro trasparisse la lunga ricerca sul folklore e sul
repertorio tradizionale non solo “celtico” ma anche italiano, la
scelta di privilegiare brani meno noti.”
ELISA NICOTRA - Cenni Biografici
Elisa Nicotra è un’arpista originaria di Milano; ha iniziato
la sua carriera musicale a Milano, a Venezia e poi in
Germania. Ha registrato l’album La Cour des Licornes nel
luglio 2016, un insieme di composizioni personali, brani
tradizionali e medievali, a cui hanno partecipato Myrdhin e
Dylan Gully. Ormai esaurito, se ne possono trovare alcune
tracce sulla sua pagina bandcamp. Altre partecipazioni: Got
the magic della Celtic Harp Orchestra, 2003, e Fabula
Antiqua dei Cantus Lunaris, 2013. Attualmente, Elisa tiene
delle conferenze di storia dell’arte e storia della musica
in Bretagna, dove vive dal 2014, in collaborazione con
Silvia Vannozzi, storica dell’arte e linguista romana
(Associazione Esperia), con cui sta lavorando alla
conversione video della conferenza “L’arca di Noè”
incentrata sul simbolismo degli animali: Elisa Nicotra
partecipa in qualità di archeologa e musicista: alternando
spiegazioni storiche a brani di musica antica suonati con
l’arpa. Elisa Nicotra è anche scrittrice: ha pubblicato il
romanzo storico-fantasy “Memorie di un folletto”,
disponibile in ebook su Amazon e nelle principali librerie
online.
MIRDHIN - Cenni Biografici Myrdhin (“Merlino”)
figura di spicco della musica celtica, ha contribuito alla
riscoperta dell’arpa celtica in Bretagna. Myrdhin è attivo
dagli anni ’70: quest’anno celebra i 50 anni di carriera.
Dopo una carriera di “bardo” accanto alla poetessa e
druidessa Angèle Vannier, ha diffuso la musica bretone in
tutto il mondo con il trio An Delen Dir, o in solo. Nel
2000 ottiene la nomination assieme agli Afro Celt per il
premio Grammy Awards (categoria World Music). Dal 1984
dirige in Bretagna i Rencontres internationales des
harpes celtiques, festival di riferimento europeo
dell’arpa celtica.