Percussionista e cantante-schowman, siracusano di nascita,
lecchese di adozione, Paolo Greco, sulle orme di Raul
Casadei col quale ha collaborato intensamente e grazie ad
una voce calda, sinuosa e molto versatile unite a talento e
doti innate come batterista (studi compiuti con Tullio De
Piscopo) ha modo ben presto di esibirsi accanto ad artisti
come Stelvio Cipriani, Vincenzo Spampanato, Riccardo Fogli e
Iva Zanicchi e come percussionista tra le file delle
orchestre filarmoniche di Stettino (Firenze) e di
Cracovia (Polonia). |
Sulle
piazze principali
da vari anni,
ha la
capacità e l'intuizione
di
"tastare" il polso
del pubblico presente
unendo il divertimento
ad una irresistibile
voglia di ballare.
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Ad “Aria
pura”, suo primo impegno discografico, scritta con Ricky
Belloni dei New Trolls e Flaviano Cuffari, il batterista di
Paolo Limiti, canzone rivolta a tutti quelli che come lui
hanno voluto ricercare una propria identità, “volando” verso
luoghi lontani, seguirà “Desiderando te”, un brano entrato
nelle classifiche spagnole, che ha consacrato l’inizio del
suo successo anche come autore oltre che come interprete. I
suoi ultimi successi raggiunti nelle classifiche europee
sono "Someone sayin' no", versione inglese del
famosissimo brano di Vasco Rossi (C'è chi dice no) e
poi "Jesus", che ha ottenuto un ottimo successo anche in
Germania. |